L’immagine della copertina del libro rappresenta la mappa dei numeri naturali suddivisa nelle sue quattro naturali sezioni numeriche (ovvero sott’ordini perpetui dei numeri naturali)
che ciclicamente si inseguono aumentando progressivamente la quantità degli elementi di cui sono rispettivamente composte: a) Stanze quadratiche A, formate dagli intervalli limitati e chiusi [n(n-1)+1, n2] di n dispari (esempi: 7, 8, 9; 21,
22, 23, 24, 25). b) Stanze quadratiche B di n dispari formate dagli intervalli limitati e chiusi [n2+1, (n2+n)] (esempi: 10,11,12; 26,27,28,29,30). c) Stanze quadratiche A, formate dagli intervalli limitati e chiusi
[n(n-1)+1, n2] di n pari (esempi: 13, 14, 15, 16; 31, 32, 33, 34, 35, 36). d) Stanze quadratiche B di n pari formate dagli intervalli limitati e chiusi [n2+1, (n2+n)] (esempi: 17, 18, 19,20; 37, 38, 39, 40, 41,
42). All’interno di ciascuna delle quattro sezioni di tali sotto ordini dei numeri naturali, dal centro verso l’esterno, si incolonnano alcuni elementi i cui rispettivi divisori Mm si susseguono in ordine cardinale verso l’infinito, senza
interruzioni. Nella tavola di pagina 40 del libro, qui riprodotta, è riportata, per ciascuna sezione, evidenziata in colore verde, una di tali colonne. In calce alla pagina sono ripetuti gli elementi delle colonne con, a pedice, i loro rispettivi divisori.
Si fa notare che sempre, in ciascuna colonna che si forma, gli elementi che si succedono si alternano continuamente in dispari e pari e, stante che i loro divisori Mm si succedono in ordine cardinale progressivamente con valori che ad ogni passaggio
aumentano di una unità, nessuno degli elementi dispari di tali colonne è numero primo essendo noto che tutti i numeri primi hanno la caratteristica di avere divisore Mm sempre uguale a 1. Al fine di acquisire correttamente concetto e funzione
di divisore Mm si rimanda alla pagina http://www.filippogiordano.it/146445408 di questo stesso sito (Sintesi teorica).